VEROLI

sito internet del Comune

La città di Veroli, arroccata sopra un rilievo dei Monti Ernici, si trova a 570 metri di altezza.

Geografia

Punti geografici:

– La rocca di San Leucio: il punto più alto, delimitato dalla chiesetta di San Leucio

– La piazza Mazzoli e San Andrea: che ospita ancora oggi gli uffici del comune e, ovviamente, la cattedrale di San Andrea

– Il declivio di Santa Croce: che è la parte più bassa della città.

– Una grande campagna circostante abitata che ne fa il 17° comune in Italia per estensione territoriale.

Nel territorio del comune di Veroli, si trova anche l’importante Abbazia di Casamari.

Frazioni

Aia le monache, Bagnara, Casamari,Case ciamé,Case Cibba, Case Cocco, Case Cocchi, Case Fiorini, Case Gattone, Case Iaboni, Case Palmerini-Oste, Case Panetta, Case Pinciveri, Case Ricci, Case Scaccia, Case Sciascia, Case Volpi, Casino Spani, Castello, Castelmassimo, Chiarano, Colleberardi, Colle Capito, Colle Ciaffone, Colle Grosso, Colle Martino, Cona dei Greci, Cotropagno, Crescenzi, Crocifisso, Fontana Fratta, Gaude, Giglio di Veroli, I Cerri, La Mosca,Le Prata, Madonna degli Angeli, Madonna della Vittoria, Madonna del Pianto, Madonna di Foiano, Ponte Vasagalli, Puppari, San Cristoforo, San Filippo, San Giuseppe le Prata, Santa Francesca, Santa Maria Amaseno, Sant’Angelo in Villa, Sant’Anna, San Vito, Speluca, Scifelli, Stero Mancini, Tondarella, Tor dei Venti, Torre Caravicchia, Tretticatore, Vado Amaseno, Valle Amaseno, Vernieri, Virano, Viranello

Storia

Veroli sarebbe presente già dal XII secolo a.C. L’antica Verŭlae era uno dei paesi alleati di Roma, come testimoniano le tavole dei Fasti Verulani: un calendario romano di marmo, risalente al I secolo d.C.

Nel 743 diviene sede vescovile, come ancora oggi testimoniano le numerose chiese presenti sul territorio.

Nel XVI secolo gli alleati spagnoli dei Colonna occupano la città. Una volta liberata, viene sottoposta ad un governo di cardinali. L’unione stretta con la Chiesa di Roma si fa sentire più volte nel corso del tempo. Tanto che verso il 1800 vengono linciati dalla popolazione dei borghesi che avevano preso parte alla Repubblica Romana dei giacobini.

Etimologia

L’etimologia del nome Veroli ha più possibili ipotesi. Tra le più importanti ricordiamo:

– Alcune ipotesi parlano di Verulum diminutivo della parola veru che significa spiedo, per indicare la sua forma che ricorda un po’ uno spiedo.

– Un’altra ipotesi propone che la parola Veroli deriva da Verolo, padrone di un possedimento in zona.

– Secondo Giovanardi, fondatore della omonima biblioteca , Verulae deriva da verrus, che indicano proiettili di piompo o da verruca che significa luogo aspro e montuoso.

– Altri spiegano che la parola Veroli deriverebbe dal greco ver (difendere, proteggere), che significa luogo idoneo alla difesa e alla sorveglianza.

Eventi culturali

Il più importante tra gli eventi culturali che si svolgono nel comune di Veroli sono i Fasti Verulani, festival internazionale del teatro di strada, la cui prima edizione ha avuto luogo nel 1999; nell’ultima settimana di luglio artisti italiani e stranieri, giocolieri, clowns, acrobati, mimi e musicisti, invadono le strade e le piazze del centro storico verulano, offrendo i loro spettacoli ai numerosi turisti. Sempre in estate si svolgono il Festival Lirico di Casamari, che ha luogo nei giardini della celebre abbazia, e la rassegna nazionale di musica popolare Ernica Etnica.

Sagre e feste religiose

Veroli resta a tutt’oggi un paese legato alla tradizione cattolica, ed alla sua tradizione più in generale. Sul territorio sorgono numerose chiese, e per ognuna vi è un culto particolare dedicato. Tutte le chiese, nel giorno del giovedì Santo, organizzano una commemorazione floreale di uno dei passi della vita del Cristo o della sua resurrezione. Particolare e macabra risulta quella della Madonna dell’Addolorata: la chiesa è drappeggiata a lutto e la Madonna, con il cuore trafitto da un pugnale piange sulla salma del figlio. La statua di questa Madonna ha i capelli veri, dono votivo di una donna del paese. Anche il suo velo, sempre nero, è un dono di una donna verolana. Gli ex-voto più pittoreschi possono essere visti nella cappella della Madonna dell’Olivella, situata nella parte bassa del paese: all’Olivella, per l’appunto.

Personalità legate a Veroli

Sport